Titolo dell'opera: Cattedra dell'Abate Elia
Autore: vari
Anno di esecuzione: 1098 - 1105
Luogo: Bari (Basilica di San Nicola)
Uno dei maggiori capolavori scultorei del romanico pugliese è conservato all'interno della basilica: si tratta di una cattedra episcopale realizzata al termine dell'XI secolo.
La cattedra è ubicata dietro al ciborio, al centro del presbiterio e del mosaico che la riveste. Caratterizzata da un'ornamentazione molto curata, operata in parte a niello, ha il sedile elegantemente traforato negli alti braccioli, sostenuto da espressive figure in altorilievo e a tuttotondo, i telamoni. Sul dorso ci sono due leonesse intente a sbranare due uomini.
Da un'iscrizione posta sul retro del sedile, che lega l'opera alla figura dell'abate Elia, arcivescovo di Bari e Canosa, si è fatto risalire il lavoro agli anni tra il 1098 e il 1105. Se tale datazione fosse accertata, la cattedra costituirebbe uno dei primi lavori del romanico pugliese. In realtà l'opera è da collocarsi più probabilmente nella prima metà del XII secolo per la vitalità e la maturità dei rilievi.
Da Wikipedia: Basilica di San Nicola (Cattedra dell'abate Elia)